Venerdì 24 Ottobre 2008 / Domenica 26 Ottobre 2008
GENI E COMPORTAMENTI. SCIENZA E ARTE DELLA VITA
Stress, genetica, epigenetica e comportamenti.
Medicina Biocomportamentale
Biobehavioral Medicine
Con il Patrocinio di:
Facoltà di Medicina della Sapienza
Facoltà di Medicina di Tor Vergata
Ordine nazionale degli Psicologi
Ordine nazionale dei Medici e Odontoiatri
assegnati 10 crediti formativi per tutte le professioni sanitarie
Scarica le indicazioni della sede del congresso, degli alberghi e delle modalità di iscrizione
Scarica gli abtract dei relatori
Si è concluso a Roma il 26 ottobre 2008 il Congresso Nazionale SIPNEI
IL GRANDE SUCCESSO DI UN CONGRESSO PARTICOLARE
(in foto: Francesco Bottaccioli, responsabile scientifico del congresso)
Con la relazione di chi scrive alle 14 di domenica 26 ottobre 2008 si è concluso all’Aran Hotel di Roma il I Congresso nazionale della Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia dedicato a “Geni e comportamenti. Scienza e arte della vita”.
E’ stato un grande successo perché si sono viste cose rare di questi tempi.
Intanto il folto pubblico, che ha riempito la grande sala congressi dell’Hotel, era composto da gente pagante: operatori sanitari di tutte le professioni, ricercatori, neolaureati, studenti hanno messo le mani nel portafoglio per poter partecipare. Nessuna casa farmaceutica o istituzione ha pagato per loro. Ci siamo conquistati uno spazio di libertà, come è stato detto da una congressista, in un mondo mercificato.
(in foto: Giuseppe Genovesi, presidente Sipnei, e Luca Cavalli Sforza, professore emerito di genetica, Stanford)
Poi i giovani. Raramente si sono visti tanti ragazzi e ragazze (universitari ma anche liceali!) a un congresso scientifico. Di solito ai congressi l’età è elevata, si ascolta poca e si chiacchiera molto con l’amico o con il vicino di sedia. Chi entrava in quella sala rimaneva colpito dalla grandissima attenzione con cui venivano seguiti gli interventi, che non scemava nemmeno dopo l’ennesimo relatore (più di 50 in 2 giorni e mezzo).
Infine, la notevole qualità e coerenza dei contenuti espressi. Si sono alternati alla tribuna genetisti, biologi molecolari, oncologi, psichiatri, endocrinologi, neurologi, ginecologi, igienisti, psicologi, filosofi, sociologi, antropologi, fisici e altro ancora. Poteva essere una babele di lingue, invece è emersa una risultante armonica che mostra in modo potente che il paradigma Pnei è in grado di unificare la conoscenza dell’uomo.
Anche i media se ne sono accorti, benché ci consideriamo ancora in forte credito verso chi fa informazione su scienza e salute nel nostro Paese.
A questo punto lavoreremo tutti con più entusiasmo allo sviluppo della Società su scala territoriale. Per i primi mesi del prossimo anno avremo in libreria un libro scritto dai relatori del Congresso per diffondere su più larga scala le proposte e le idee avanzate. Al tempo stesso lavoreremo per garantire l’uscita della nostra rivista.
Insomma dal Congresso esce un movimento scientifico e culturale che sta prendendo piena consapevolezza delle sue notevoli potenzialità. Se qualcuno di voi non è ancora iscritto alla SIPNEI, lo faccia adesso. È il momento giusto per prendere una boccata d’aria buona.
Francesco Bottaccioli
Le foto del Congresso
- Pier Luigi Luisi, ordinario di biologia, Università Roma-tre
- Claudio Franceschi, ordinario di immunologia, Università di Bologna
- Marcello Buiatti ordinario di genetica, Università di Firenze
- Marina Risi, segreteria scientifica del Congresso
- La segreteria operativa del Congresso
- Antonella Palmisano, Presidenza del Congresso
- Claudio dell’Anna, Presidenza del Congresso
- La segreteria operativa del Congresso
- Simposio su “Pnei come nuovo modello scientifico” da sinistra: Isidoro Annino, Silvia Gaudenzi, Maria Turchetto, Tullio Seppilli, Francesco Bottaccioli, Nunzio Allocca
- David Lazzari, Presidenza del Congresso
- Gioacchino Pagliaro, Presidenza del Congresso
- Isidoro Annino, Presidenza del Congresso
- Laura Bongiorno responsabile della segreteria operativa del Congresso
- Maria Corgna, Presidenza del Congresso
- Massimo Biondi, ordinario di psichiatria, Università La Sapienza, Roma
- Silvia Gaudenzi, presidenza del Congresso
- Tullio Giraldi ordinario di farmacologia Università di Trieste